giovedì 31 marzo 2011

implodendo.

Milano. Vivo a Milano. Dal 9 di Marzo.
Lavoro. In ospedale. A tempo indeterminato, se non mi cacciano.
Bilocale, via Mecenate. Coinquilina ceca (non cieca!). Quarto piano, ma c'è l'ascensore!
Wireless in terrazza, ogni tanto s'acchiappa.
Divano espandibile. Pareti arancioni.
Tornare a giocare con montagne di schiuma (non c'è di meglio da fare).
Metro. Tram. Bus. Ogni tanto il treno che mi riporta a Casa.
Farsi assegnare un medico (mmmmm?), la tessera Fidaty, l'accesso ad una biblioteca a catalogo chiuso (bleah!).
Cominciare a trovare un po' di socialità, si spera. Perché pure un animale poco sociale come me ogni tanto cerca contatto.
Birretta con collega. E' già qualcosa.
Mattine pomeriggi giornate, prima o poi, notti. Mensa.
Terapia, scrivere le consegne. Dare le consegne. Salire sull'autobus e ricordarsi di non aver fatto la cosa che da tutto il pomeriggio di ripromettevi di fare.
Guardare film. Tanti.
Leggere libri. Molti.

Procurarsi il Martini. Assolutamente da fare.

1 commento:

Anonimo ha detto...

cominciare a riempire -o nascondere- il frigo per eventuali ospiti in arrivo.