
Tratto da dal romanzo omonimo di Massimo Carlotto (Edizioni E.L.)
"Jimmy ha quasi diciotto anni e non ha ancora ben chiaro come sarà il suo futuro. Nato in una famiglia di operai, è cresciuto nella cittadina industriale di Sarroch, in Sardegna, ma non è certo un lavoro in fabbrica quello che vuole dalla vita. A causa del suo temperamento ribelle, finisce in un carcere minorile dove è costretto ad affrontare angosce e violenze, ma dove, nel corso di una lunga notte, cercherà riscatto tentando allo stesso tempo di sfuggire alla propria tendenza verso l'autodistruzione".
A tratti un po' lento e silenzioso, è doveroso ammetterlo, ma comunque un bel film italiano, drammatico ma non banale.
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