Ecco, proprio così.
Vertigini profonde quando provo a guardare dentro il tuo abisso. Nascosto.
Vertigini da panico quando ho a che fare con il mio di abisso.
Come oltrepassare barriere insormontabili che noi stessi creiamo? Mattone dopo mattone: un'inespugnabile fortezza.
Un malessere non comunicabile, quel senso di incolmabile mancanza.
Sorridere piangendo. Ancora di più piangere ridendo.
Difficoltà a trovare il giusto senso a parole azioni sguardi assenze.
Fanculo.
E' così dannatamente difficile tradursi in parole.
Linguaggi misteriosi.
Parole arginate dalle forti dighe costruite a paure ed incertezze.
Self confidence.
Andrebbe consumata in dosi massive.
Terapia palliativa.
Nessun commento:
Posta un commento