giovedì 10 aprile 2008

Pubmed

Eccomi alle prese con un sito piuttosto interessante, Pubmed, in cui poter ricercare parola dopo parola un sacco di articoli e curiosità scientifiche. Unico deficit: è tutto in inglese!! Il che lo rende non proprio accessibile a tutti quelli a cui l’inglese non è stato insegnato decentemente... come succede spesso a noi italiani!!
Ho cominciato a giocare inserendo la parola anxiety, che è diventata poi anxiety attacks, anxiety attack in children, poi cambiato in anxiety attack somnambulism. Avendo ridotto sufficientemente il numero di risultati ho cominciato a spulciare tra i titoli degli articoli, ne ho aperti alcuni, poi altri, fino a quando tra i link correlati la mia attenzione non è stata catturata da un titolo: Sleepwalking, night terrors, and consciousness. Incuriosita ho aperto l’articolo e ho cominciato a leggere.
In 12 pazienti con accertata diagnosi di sonnambulismo o terrori notturni, lo studio si poneva come obiettivo il determinare personalità o caratteristiche psiconeurotiche in persone adulte che avessero questo tipo di disturbi notturni. Gli scienziati e i medici hanno trovato che le caratteristiche fisiologiche e psicologiche possono essere studiate in termini di dissociazione isterica, nella quale vengono meno la volontà e il senso di appartenenza delle proprie azioni. Il che contribuisce ad alimentare il dibattito riguardo alla natura del sonnambulismo, soprattutto se considerato in relazione agli aspetti forensi.
Parole:218

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